
Dopo due settimane di cielo blu a Roma, di giornate dai colori che solo ottobre sa regalare , colori intensi ed accesi, eccomi catapultata ,senza essere pronta ,nel grigiore e nella pioggerellina fitta fitta per giorni e giorni che, insieme alla modifica di un decreto ed un altro proprio benissimo all’umore non fa!!!
Ma , come al solito, mettermi ai fornelli e’ terapeutico e mi da’ gratificazione visto che metto in moto tutta la mia creatività.
Questo grigiore , i riscaldamenti accesi per la prima volta e la pioggia senza sosta mi avevano fatto venire voglia di brodo ma, a casa, al suono delle parole “brodo di pollo ” ero stata vista come un alieno in barella pronto al ricovero e quindi ho pensato di dare un guizzo al semplice e banale (quanto pero’ benefico per contrastare l’influenza )brodino di pollo .
Ho cosi’ ideato un ramen con gli ingredienti che avevo a disposizione a casa.
Non me ne vogliano i cultori puritani di cucina asiatica , perche’ e’ solo una mia personale variante dell’originale ramen cinese (oh si, perche’ il ramen e’ nato in Cina insieme ai noodles e poi importato in Giappone verso la fine del 1800- inizi 1900). Il risultato e’ stato un piatto SQUISITO che consiglio a tutti voi di rifare appena potete, aggiungendo o sostituendo gli ingredienti secondo i vostri gusti!! Io ne proverò presto altre versioni.
Ingredienti che ho usato per due persone
2 cosce di pollo
un dado vegetale
un pezzo di radice di zenzero tagliato per il senso della lunghezza (non pelato)
20 ml di salsa di soia
4 ravanelli
cavolo nero
mezzo porro
100 gr di soba
un pizzico di dashi
un pizzico di peperoncino
2 uova
Preparate il brodo facendo bollire il dado nell’acqua e aggiungendo le cosce di pollo, abbassate poi la fiamma e aggiungete lo zenzero . Cuocete a lungo e man mano aggiungete il peperoncino, il dashi, i ravanelli tagliati a meta’, le foglie di cavolo nero , la soia, qualche rondella di porro.
Nel frattempo, mettete a bollire una pentola d’acqua per i noodles. Cuoceteli secondo le istruzioni del pacchetto, poi scolateli, passateli sotto l’acqua corrente fredda e lasciateli nel colapasta. Riempite ancora la pentola d’acqua, portate a ebollizione e cuocete le uova per 6 minuti e 1/2, tempo entro il quale il tuorlo si sarà solidificato lungo il bordo ma sarà ancora semiliquido al centro.
Quando l’uovo è pronto, scolate l’acqua bollente, poi fate scorrere acqua fredda nella pentola finché non si sarà raffreddato a sufficienza da poterlo sgusciare. Mettete i noodles scolati in una ciotola e versateci sopra il brodo e le verdure. Tagliate l’uovo a metà per il lungo, poi aggiungete al brodo entrambe le metà. Cospargete con il gambo del porro tagliato a listarelle e servite.
Sicuramente scotterà ma il ramen va mangiato proprio così, bollente!
请享用 !!!!!
